"I sogni (non) son desideri": i Leoni Sicani a Disneyland Paris

Regalare un sorriso. Questo è stato il desiderio dell'Associazione Mnemosine guidata dal Prof. Nino Barbera, che da anni ormai si occupa della formazione e della ricerca in diversi settori professionali, con particolare attenzione a quello scolastico-educativo. Un viaggio da "sogno", una settimana indimenticabile nella città più bella del mondo.

Per quasi tutti i ragazzi del gruppo, accompagnati ciascuno da un proprio familiare, è stato il primo viaggio oltre i confini nazionali, che ha di fatto rafforzato l'emozione di una vacanza inaspettata e organizzata in tutti i minimi dettagli. La squadra, arrivata a Parigi con un mini-bus dotato di pedana elevatrice, anch'esso donato dalla Mnemosine, ha trascorso i primi due giorni tra le attrazioni e la magia di Disneyland Paris e i suoi Studios, dove tutti sono tornati un pò bambini, riscoprendo il divertimento di una montagna russa, o ritrovandosi in una dimensione virtuale grazie a degli incredibili effetti 3D. Alla comitiva si è aggiunto lo stesso prof. Barbera, che ha potuto constatare l'allegria e la felicità negli occhi dei ragazzi nel vivere un'esperienza del genere, grazie anche all'accessibilità delle attrazioni (alcune si facevano con la carrozzina stessa) che un parco dalla fama pluridecennale come Euro Disney mette a disposizione degli avventori, attraverso un'organizzazione che in Italia sarebbe sarebbe a dir poco avveneristica.

Poi è stata la volta della capitale, quindi le tappe "obbligate" alla cattedrale di Notre Dame, gli Champs-Elysées, l'immenso Museo del Louvre, la Tour Eiffel, e per concludere l'itinerario un giro sulla Senna con un battello completamente accessibile alle carrozzine, che ha accolto comodamente squadra e accompagnatori. 

L'aspetto più curioso del viaggio sono stati gli sguardi incuriositi dei parigini, che per una settimana hanno visto 'scorazzare', per la capitale, nove ragazzi in carrozzina tornati un pò bambini. 

Ultima tappa degna tappa di questa vacanza da sogno è stata Torino, con le bellezze di Piazza Castello, Piazza San Carlo, ma soprattutto la Mole Antonelliana, monumenti ricchi di storia, che i Leoni hanno avuto la possibilità di apprezzare anche grazie alla sorprendente accessibilità di marciapiedi e attività commerciali, e all'organizzazione di città che hanno saputo eliminare ogni forma, e non solo materiale, di emarginazione. 

"E' stata un'esperienza fantastica, un viaggio "premio" per l'incredibile risultato raggiunto nella passata stagione, quando dopo soli quattro anni dalla nostra nascita ci siamo laureati vice campioni d'Italia della nostra disciplina sportiva. Doveroso ringraziare l'Associazione Mnemosine per questo immenso regalo che ha reso felici, e increduli allo stesso tempo, i nostri ragazzi, nel vedere una città meravigliosa come Parigi, oltre a vivere delle giornate spensierate all'interno del parco divertimenti più bello d'Europa. Credo sia stata un'emozione per me e per tutto il gruppo di amici, che porteremo sempre nel cuore."  

(Francesca Massimino - Presidente A.S.D. Leoni Sicani ONLUS)

"Per me è stato un enorme orgoglio e piacere offrire una vacanza del genere ai ragazzi dei Leoni Sicani, sono delle persone straordinarie che ho avuto modo di conoscere già da qualche anno, e devo dire che il loro entusiasmo mi ha contagiato, il mio gesto vorrei che venga visto come uno stimolo per tutti coloro che, avendo a disposizione determinate possibilità economiche, possano prendere esempio da questa iniziativa, incentivando la loro attività di solidarietà a favore di realtà simili, che grazie all'impegno profuso quotidianamente rendono migliore il nostro territorio, contribuendo formare un nuovo modo di pensare, una cultura nuova, una prospettiva diversa, dalla quale poter osservare con un nuovo sguardo le cose, attraverso il quale possiamo rendere migliore la nostra vita, ma soprattutto quella degli altri".

(Nino Barbera - Fondatore Associazione Mnemosine)


Fabregas

 

(foto G. Bivona - F. Massimino)